BIOGRAFIA
NICOLA CURZIO
Nicola Curzio (24 dicembre 1988 – 4 giugno 2022) è stato giurista, critico cinematografico, fotografo, saggista, organizzatore di eventi culturali, pallanuotista, volontario impegnato in azioni di solidarietà in vari paesi del mondo.
Negli anni di formazione baresi, ha creato i cineforum della “Casbah” e le rassegne “Cinema e solidarietà”; è stato tra i fondatori della rivista di fotografia “Camera chiara”; redattore della rivista di critica cinematografica “UZAK”; inviato ai festival del cinema di Venezia, Locarno, Roma e Londra; direttore artistico di tre edizioni del TEDxBari (resilienza, deserto, disordine), volontario per “La Compagnia del Perù”.
Dopo la laurea in Giurisprudenza, ha studiato “Management per lo spettacolo” in Bocconi-Accademia Teatro alla Scala-Piccolo Teatro di Milano.
Trasferitosi a Londra, ha lavorato prima in London Film Commission, poi per quattro anni quale “Events Coordinator” dell’Istituto italiano di cultura, curando decine di incontri e manifestazioni volti alla diffusione della cultura italiana nel Regno unito, anche in collaborazione con istituzioni anglosassoni, quali British Museum, Institut of Contemporary Art (ICI), Raindance Film Festival.
Ha poi realizzato il suo sogno di conseguire la specializzazione in Film studies presso l’UCL (University College of London), conclusa con il saggio: “World Walls. A film programme reflecting on the contemporary phenomenon of border walls”.
Rientrato in Italia, è divenuto responsabile culturale dell’Institut français di Milano ed ha curato le rassegne di CinèMagenta63. È stato giurato del Festival internazionale “Filmmaker” di Milano e della Rassegna di cinema animato e sperimentale “Fantasmagorie” di Lecco.
Le sue recensioni cinematografiche sono state raccolte nel libro “Prima che tutto torni buio. Scritti di cinema”, Laterza, 2022, vincitore del “Premio Francesco De Sanctis letteratura e saggistica” 2023.